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mercoledì 22 dicembre 2010

Italian taste...

Ehi questo weekend di merda sta finalmente per finire, si si parlo proprio del fine settimana del 11 dicembre... di merda perchè venerdì dopo 2ore e 30 di metro sono arrivato al lavoro con un'ora di ritardo, uno spettacolo, sembrava d'aver viaggiato da Vicenza a Milano, invece ho viaggiato da... Londra a Londra!
Vabeh anyway, anke la nottata di sabato se ne va', un po' lentamente ma se ne va'. Al che avviene il mio primo cambio casa, alle 6 del mattino... figo eh?!? Eh già, proprio così, l'High Street Kensigton (ma si deve pronunciare High SHIT Kensigton Hostel) non sarebbe più stato la mia "casa", lasciando il posto ad altre ville che a fatica riusciranno a sostituirlo.
Insomma la mattina comincia il travaglio per andare da Brixton a Peckham, un londinese direbbe, "per andare di male in peggio!" visto che sono le due zone più malfamate della città.

Ma non badate a questa fama, certo non è che ci siano i petali di rosa sparsi ai bordi della strada! Ma sono posti molto vivibili e al contrario di ciò che si racconta, non ho mai avuto un problema.

Una tragedia cmq per arrivare al B&B, in quanto ho preso l'autobus "sbagliato", o meglio ho scelto la via più complessa xkè una volta arrivato a "Peckham Rye" ho chiesto ad un signore informazioni su dove fosse il "Peckham Lodge", aspettandomi di sentire "guarda è li dietro l'angolo! a 2 passi!" invece mi son sentito dire che ho sbagliato autobus e che devo prenderne un altro da li vicino....

....aaah fuck off!! Il 12 cmq arriva di li ad una decina di minuti, certo che dopo 13 ore di lavoro, sono infiniti! Salito sull'autobus però, nella malfamata Peckham, mi sono ritrovato circondato da persone nere, tutte gentilissime e tutte che mi hanno aiutato e rassicurato nell'arrivare all'alloggio, autista compreso!
Fatto sta che alle 7am circa sono arrivato a bussare alla stanza numero 180, dove mi aspettava....

mercoledì 15 dicembre 2010

Londra, Londra eeee ancora....Londra!!

Weeeee!

....maaaaremmaaaa ladra! In sti giorni sono sempre di corsa a rimbalzare da una parte all'altra della città come una pallina da tennis nella finale di wimbledon tra Federer e Nadal!!

Raga in sti giorni non sono quasi riuscito a trovare un minuto per navigare su internet e quindi per aggiornare il susseguirsi dei fatti...
maaa riepiloghiamo un po', oramai tutti sapete che lavoro in un disco club di brixton, occupazione che mi impegna in modo considerevole, visti gli orari di lavoro, si lavora ovviamente di notte e nei weekends mi ritrovo ad avviarmi per andare al lavoro circa alle 4pm per ripoggiare la testa sul cuscino alle 8e30am del giorno seguente...

Per cominciare, giovedì scorso, al locale c'è stata la serata breakdance & beatboxes, una serata all'insegna dello "street freestyle", dalla musica alla danza... Bella serata, bell'atmosfera, quello spettacolo all'americana che ti portava dentro allo scenario del bronx, dove ragazzi sfidano altri ragazzi a suon di passi di freestyle e creazioni musicali con la sola forza della propria bocca...



I ragazzi molto bravi però hanno fatto si che l'attenzione fosse puntata tutta su di loro, creando una folla che si ammassava ai lati del ring per guardare ed acclamare! Tutto bello, anche se una minima parte non s'è molto divertita e rimaneva con le mani in mano senza lavorare, annoiandosi. Per il bar in effetti è stata la serata del "cup of water please!", quindi una merda, visto che l'acqua non si paga. Almeno io mi sono salvato grazie ad un pazzo che invaghitosi dei miei smplici e modesti tricks con le bottiglie, mi ha lasciato ben 30£ di mancia :) .

lunedì 6 dicembre 2010

...e i pagliacci??

Hola a tutti raga! Come state?? Beh se siete qui a sprecare tempo a leggere il mio blog, può solo che andarvi bene!

Ad ogni modo, avrete sicuramente notato l'inusuale titolo di questo post... Cosa? Se sono stato al circo?? No appunto, non si parla di clown oggi, al max l'unico che si avvicina alla descrizione potrebbe essere il tanto triste quanto celebre Krusty  dei Simpson.
Velocemente sono arrivati pure il lunedì e il martedì giorni che precedono il mio day off. Lunedì appunto come sempre mi avvio alla volta di Brixton, con l'unica differenza che la città è in strike (sciopero dei trasporti), ma con qualche minima modifica al mio tragitto arrivo tranquillamente al locale, dove devo trovarmi col manager per discutere il contratto, o almeno, così pensavo! Infatti una volta sbrigate le carte, mi son  reso conto che quello era il mio primo vero giorno di lavoro!
Beh insomma, è stato un pugno nello stomaco eh, però almeno finalmente si comincia a macinar soldi!

Lunedì però è anche il giorno di "Gi", bartender dello sri lanka che comincia il suo periodo di prova....un nuovo trialshift dunque. S'introduce quasi timidamente nella serata, il tipico bravo ragazzo, diligente, attento e accorto, tanto che nei momenti di morta io lanciavo bottiglie e lui puliva!

Ma come per me, anche per lui arrivano i momenti dei test...
Ed è qui che parte il divertimento...è qui che si vede se ciò che scrivi in un CV è corrispondente a realtà...

Dosaggi?? Tanta roba eh...25-50ml pura utopia. E il bounce come si fa?? maaaaa non ci siamo proprio! Vabeh lacune tecniche che si colmano con l'esercizio.
Ternimato il test, Diogo il mio collega, come fece con me, illustra a Gi come noi facciamo il mojito e la caipirina. Io mi avvicino, perchè è sempre un ripasso utile no??
Fin qui tutto bene...brindiamo, io col mojito, Gi con la caipirina e Saby, il manager, si avvicina divertito e chiede dov'è il suo drink! E' il momento del test numero 2....
Piano piano vedi uscire il vero bartender esperto che c'è in Gi, esperto di tecniche di costruzione e colto in merceologia. Esordisce con un drink definito da lui "il mojito che potremmo mettere nel listino" perchè è il migliore! Già li, cazzo, sto tipo c'ha le palle per essere così convinto nel primo giorno di lavoro! Ovviamente non è servito per essere promosso al giudizio di Saby. Fase 1 = sicurezza.

Il clima comincia a scaldarsi, si chiacchera, si ride si scherza (e il calore, stranamente aumenta)....si lavora. Fase 2 = allegria e affetto.

Io ancora non capivo, continuava ad abbracciarmi, al chè pensavo fosse attratto da me! Sconcertato, continuo a lavorare, fino alle 11e30, quando comincio a rendermi conto di quanto coglione è questo.
Non si regge in piedi, non cammina diritto, manca d'equilibrio, si appoggia in modo osceno al banco per reggersi in piedi e presenta l'espressione del rincoglionito. Fase 3 = il fisico cede.

Ubriaco. Ubriaco era! Cioè sto idiota era astemio ed ha bevuto come se nulla fosse. All'invito di andarsene a casa, da parte del manager accortosi del suo stato, lui se ne va' in magazzino e vomita, se ne esce urlando "where's my fuckin' drink!?", ballando in modo osceno davanti a Saby, finchè è stato sbattuto fuori a pedate...

Ecco, triste, pagliaccio. Una scena che davvero fa rabbrividire....

venerdì 3 dicembre 2010

Novità!

Ciao a tutti!
Da oggi come avrete forse notato, è disponibile un piccolo slideshow d'immagini a lato, da cui cliccando potete accedere ai miei album pubblici su picasaweb! Così se volete dare un'occhiata alle varie foto del blog e non avrete la vita più facile :).
In secondo luogo sto lavorando per modificare ed abbellire, o almeno ci provo :), l'aspetto grafico del blog stesso modificando il formato del titolo. Per ora ho semplicemente modificato e aggiunto un'immagine dietro la scritta, ma non è definitiva ancora questa versione, per cui se vi va' e se avete consigli/critiche, postate pure!!!

Ah e prossimamente renderò disponibile il mio canale video di youtube (che sto creando) sul blog, sempre sperando che possa accrescere l'appeal!

Beh ora vi "auguro un buon inizio di fine settimana" (Luca Giurato) e me ne scappo al lavoro!

Buon Aperitivo !

giovedì 2 dicembre 2010

E mi sentii come...

...una mosca bianca.

Fortuna?? Bravura?? Conoscenze giuste?? Conoscenza perfetta della lingua?? Giusto atteggiamento?? Presentazione perfetta??....qual'è il motivo per cui hanno scelto me non lo so precisamente, ma qui vi racconto i miei step per arrivare all'obbiettivo. Chissà che magari non possa diventare uno standard da seguire! Ahahahahah scherzo ovviamente!

Comincio col dire che trovar un lavoro soddisfacente qui non è semplice, d'altra parte se ci si accontenta di lavar piatti o di raccogliere bicchieri si trova facilmente, ma io penso che "chi s'accontenta gode, così così!" come dice il Liga in una delle sue canzoni. Ci vuole anche tanta fortuna si! Ma sono convinto che in questi casi la fortuna ce la si crea!
In pratica la mia idea quando sono approdato in città, era quella di diventare la persona "più famosa" di Londra nel giro di 2 settimane, investendo in pubblicità, ovvero stampando e distribuendo tante copie del mio CV. Sapete già com'è andata realmente, o se non lo sapete rileggete qualche post precedente, beh sono stato quasi umiliato.

Beh ma cazzo cosa ci vuole per trovar lavoro??

  • Un buon CV! Fatelo pure sul sito di "europass" e cercate di essere diretti e il più completi e chiari possibili. Vi consiglio di consultare una guida online per la compilazione, vi sarà senza dubbio utile, su google c'è l'imbarazzo della scelta. E importante, evitate qualsiasi errore grammaticale! Questa è la vostra prima presentazione insieme alla Cover Letter, è il primo passaggio da compiere, ma ahimè il più complesso. Se fate un buon lavoro, siete a metà dell'opera, io mi sono fatto aiutare da un amico che vive qui per correggerlo.
  • Un numero telefonico inglese per farsi chiamare. Tranquilli con pochi soldi qui si attiva un numero col telefono compreso.
  • Essere sicuri di se stessi?? Senza dubbio! Immaginate d'esser nel mezzo di un branco di lupi, se ti sai difendere vieni rispettato. Allo stesso modo qui, se risulti timido dall'inizio vieni tagliato fuori dai giochi.
  • Un'altra regola fondamentale, visto che la nostra conoscenza dell'inglese è alquanto scarsa, è riuscire a nascondere la nostra incapacità ad esprimersi in modo completo. Meglio conoscere poche parole sapendole usare per esprimersi in modo disinvolto, anche se non in modo perfetto, piuttosto che conoscere tante parole senza riuscire a fare un discorso sciolto.



"[...]noi dobbiamo far capire a loro, che noi siamo in possesso di ciò di cui loro credono di aver bisogno." Bill Gates

Io sono stato molto fortunato a riuscirci, lo ammetto, è per questo che mi definisco come una mosca bianca. Però credetemi che se ce l'ho fatta io, ce la può fare chiunque. Non ho completato un cavolo di studio in Italia, ma l'importante è sapersi prima promuovere e poi sapersi vendere bene!

Una cosa è sicura, chiedete a chiunque sia stato qui, quanto difficile è trovare un lavoro come bartender se non conosci bene la lingua. Vi verrà detto che se siete fortunati vi assumono come barback.

l'inverno è alle porte...

Raga, scusatemi per il ritardo con cui scrivo.....ebbene si è passata già una settimana dall'ultimo post!

E' stata una settimana abbastanza impegnativa, piena di avvenimenti e di novità. Ora infatti mi ritrovo a scrivere sulle dolci note del pianista Giovanni Allevi, nel mezzo di una calda neve, che dolcemente sta imbiancando la città della regina. Chiedo scusa in anticipo per evntuali mancanze di dettagli...



Beh ci siamo lasciati precisamente giovedì scorso vero??
Grande giornata, in cui ho frequentato il mio primo giorno alla Callan school, definiamola pure, simpatica scuola nella quale si impara l'inglese divertendosi, in quanto l'insegnamento è basato sul dialogo ed un il primo insegnante che ho avuto ha saputo interpretare benissimo questo metodo. Scherzoso quanto basta per non annoiare, interessante quanto basta per fornire pure alcuni piccoli elementi di cultura generale che accrescono l'insegnamento rispetto alle solite frasi standard. Ma arrivano ben presto le 4e30 e me ne torno a casa.

Ed è ora che l'adrenalina sale...
...il tempo scorre inesorabile e il primo giorno di prova s'avvicina... ora d'inizio 9pm. Momento che ben presto arriva, mi presento al locale e mi trovo a conoscere lo staff, tra cui il manager.
Felipe un bartender brasiliano, anche se non si direbbe dalla pelle, probabilmente dal sud, è molto simpatico e amichevole e dall'inizio mi ha illustrato il banco, l'ordine dei prodotti e tutta la varia gestione del bar. Poi ho conosciuto i 2 barbacks e l'altro bartender Alfie mezzo italiano e mezzo inglese.
Infine il manager, Saby, ragazzo ungherese, tipico nordico cazzuto del cazzo, stile gestapo diciamo, freddo e impassibile che dall'inizio cerca di stressarmi ponendomi dei test.

TEST n°1:  pouring test, la mia specialità. Dovete sapere che in inghilterra si viaggia in "ml" come unità di misura, io però conto in 1/4 d'OZ. Ma sapendo che 1OZ=30ml ed avendo un misurino da 25 e uno da 50 ml da riempire, mi son fatto 2 conti e mi son ricavato la soluzione dell'equazione. In modo disinvolto, con mano destra e sinistra ho superato egregiamente il primo test, centrando al primo colpo 4 dosaggi perfetti.

Ma dopo un po'....

TEST n°2: mi guarda con aria divertita e di sfida... "What can I drink??" voleva mettere alla prova la mia abilità di creare drink. Disastro, questa prova ha messo in risalto i differenti metodi di lavoro tra i vari stati, poi sommiamoci un po' d'agitazione e i miei gusti totalmente differenti dai suoi sono stato pienamente bocciato.

Anyway la serata s'è conclusa bene, con un "ci vediamo sabato" per testarmi nel mezzo del caos.

Il sabato stesso (accelero per il sonno), è stato positivo, ho conosciuto il resto dello staff, tutto splendido e gentile, tra cui Diogo, bartender portoghese, che mi ha prima aiutato e poi consigliato al manager.

Saby infatti mi ha congedato con dei complimenti e dicendomi che mi avrebbe fatto sapere per la settimana prossima...
...il giorno dopo infatti ho ricevuto una chiamata da Vlad, l'assistant manager, in cui mi invitava a trovarci per firmare il contratto!! Ebbene,,,,assunto!

giovedì 25 novembre 2010

Non è mai troppo tardi...

...per tornare a scuola!

Eh già, infatti oggi pomeriggio ho fatto il test d'ingresso alla "Callan School of English". Questi inglesi esigono un livello alto livello d'inglese per darti un lavoro, o almeno devi riuscire ad essere sciolto nell'esprimerti, anche in modo non perfetto.
Ad ogni modo il mio obbiettivo è quello di raggiungere un buon livello d'inglese, quindi frequentare una scuola, per come la vedo io è d'obbligo!



La Callan adotta un metodo molto particolare, in quanto l'80% della lezione è costituito da dialoghi a domande e risposte tra l'insegnante e i vari alunni. Comunque oggi come dicevo, ho fatto il test d'ingresso che mi ha attestato ad livello di 3 su 12, ahahahah insomma sono proprio un novellino!

Vabeh domani dalle 14 alle 16.20 ho la prima lezione! Sono emozionato .... :)

Vi lascio il link al sito della scuola: http://www.callan.co.uk/

mercoledì 24 novembre 2010

El dorado...!?

...l'interview incombe...
mi alzo tardi, alle 11.40 circa, oggi è il giorno della verità.
Finalmente scoprirò se sono all'altezza di fare parte di questo gioco... vado in bagno, pisciatina e pulizia mattutina, tutto da routine, fino a quando me ne torno in camera e controllo il telefono.
Spalanco gli occhi, un sms ricevuto ed una chiamata persa! Eccheccazzo è sta roba??
La chiamata era di un'associazione che offriva lavoro per dicembre e gennaio, durante le feste, mi han detto che stan considerando la mia richiesta di collaborazione e che mi faranno sapere; il messaggio indicava che avevo ricevuto un messaggio in segreteria, il quale conteneva la bella voce di una signorina che mi offriva un lavoro lasciandomi il numero da richiamare.
 Purtroppo, col mio livello di inglese, non sono riuscito in alcun modo a decifrare il numero di telefono, quindi non ho replicato alla chiamata.
Ad ogni modo, la situazione stava prendendo forma... ormai ero dentro!

Ma ora pensiamo a Brixton....
Londra, zona 2, malfamato quartiere di colore, pieno di neri, droga e coltelli...
L'atmosfera è quella di un film americano...il bronx... anche se in realtà l'aria è tranquilla, a 200 metri dalla stazione della metro infatti trovo il "Plan B" ...
Con 40min di anticipo, mi presento al colloquio e vengo accolto con grande gentilezza e confidenza da Vlad che comincia a parlarmi in modo molto chiaro e tranquillo. Trasmette tranquillità e mi sento molto a mio agio tanto che con la presunta assenza di pressione son riuscito pure a contestare una sua affermazione.
L'interview dura una decina di minuti....


Un piccolo video del locale:



....beh è andata bene, giovedì sera si comincia!!!

Al mio ritorno a casa ho ricevuto un'altra chiamata da un ristorante fuori Londra che cerca un bartender, con cui ho fissato un'interview nell'indomani alle 1.00pm. Ahimè dovrò chiamare domattina per disdire l'incontro, perchè è troppo lontano per me e anche per il fatto che rischierei di non riuscire a partecipare al test d'ingresso alla "Callan School of English".

Beh dopo questa giornata d'oro, posso salutarvi in modo sereno....

Oasi nel deserto...

Dopo una domenica secondo la più antica tradizione cattolica, passata a rilassarmi e a cazzeggiare, l'unica fatica che ho fatto è stata quella di cercare lavoro su internet (www.gumtree.com) per intenderci, comincia una nuova settimana.
Siamo all'alba del sesto giorno ed è la volta di spingermi oltre a dove mi sono spinto finora, si punta a Est oltre le già viste Oxford Circus, Leicester Square e Totthenam Court Road.
Come sempre, la metrò è la mia nuvoletta speedy....
...esco dalla stazione di Liverpool Street e mi ritrovo in un'altra città, o almeno sembrerebbe...



Una brezza gelida sfiora delicatamente le mia pelle, ghiacciandomi le dita che stringono con decisione la cartella. Mi giro attorno e cerco qualche punto di riferimento, il grigiore prevaleva in ogni sfumatura di colore, mi sentivo disorientato davvero, inizialmente giravo intimorito di promuovermi. 
Ma anche se l'aria che si respirava, per clima, per l'aspetto degli edifici e per modi di fare "all'inglese", era molto fredda, ci speravo davvero! E quindi mi sono spronato....ho girato qualche locale e già la situazione è stata migliore del sabato precedente. 
Ed è proprio quando la speranza s'infervora ed il sorriso ormai è difficile da nascondere, che controllando l'ora sul cellulare mi accorgo che qualche minuto prima ho ricevuto una chiamata! Non era un numero conosciuto, l'ho richiamato e in qualche modo sono riuscito a strappare il mio primo colloquio!! Aaaah mi è esploso l'entusiasmo, l'adrenalina saliva, mi sentivo finalmente dentro al vivo del gioco! 
Via me ne torno diretto a casa per controllare il posizionamento geografico di questo "PLAN B" ed organizzarmi. 
Il mio lunedì si chiude così in modo molto positivo!

martedì 23 novembre 2010

Cominciamo a lavorare?? (parte2)

...ed è già sabato...
già i tempi si sono allungati, la pressione un po' si fa sentire. Pressione che mi addosso da solo, in quanto non sto vivendo questa situazione come una vacanza, anzi forse dovrei viverla un po' più serenamente.

Anyway, dopo essermi adeguatamente fatto figo, mi incammino alla ricerca di un gadget che mi potesse completare, si perchè mancava qualcosa per essere perfetto. Allora ecco che entro in un negozio dal clima asfissiante che mi riesce ad estorcere altri 5 pounds.
E me ne esco con la mia nuova cartella in cui posso sistemare i miei bei 50CV, ora mi sentivo proprio perfetto!
Quindi mi incammino con aria fiera e sorriso smagliante, come un piccolo e giovane imprenditore che se ne va a zonzo tra le aziende a promuovere la sua attività, ovviamente con la sua personale cartella progetti stretta sotto il braccio!
Tutto era pronto per il mio ingresso in grande stile nel businness della città più grande d'Europa...



...con passo scaltro da Warwick Garden ad Hyde Park passo un po' di locali, pubs e caffetterie varie, un mattino tutto sommato soddisfacente direi. I vari manager mi hanno accolto e dimostrato interesse, e al massimo mi hanno detto che non hanno bisogno sempre con grande rispetto. Il pomeriggio con le motivazioni a mille e conscio che la mattinata è stata molto positiva per essere un "new entry" mi avvio alla volta dell'underground, approdo a Leicester Square, dove la sera prima m'ero divertito davvero un sacco, dove il sorriso regnava sovrano e le mie orecchie colgono una musica totalmente differente. La musica si realizza nel giro di pochi metri...la brutta facciata di quando corri a promuovere te stesso, è che devi saper accettare con sorriso quando vieni rifiutato anche in modo seccante. Chi in modo sorridente o chi in modo seccato, la risposta era sempre la stessa ed il più delle volte anticipava la domanda. "We are at complete"

Beh è proprio vero che bisogna farsi la pellaccia, o la scorza se preferite. Fatto sta che mi sono ritrovato davvero un po' demoralizzato e me ne sono dovuto tornare a casa con il culo arrossato dalle pedate e la cresta lievemente abbassata. L'importante è essere umili ragazzi, io sono rincasato triste ma non troppo, sapevo che l'indomani sarebbe stato un altro giorno! Mi ripetevo sempre...L'importante è sorridere !

...ma sono vittima, del mio personaggio...e me ne accorgo quando parlo allo specchio, da solo che lo incoraggio! Fibra, fallo vedere a tutti! Che prima di cominciare, li hai già distrutti!...

Cominciamo a lavorare??

...beh, ottimista come pensiero! ahahah vista la mia "grande" organizzazione, la giornata di venerdì comincia con svariate cose da svolgere, prima su tutte, stampare sto benedetto CV!
E via su, giù il culo da sto letto ammosciato dal sudore della  notte... doccia, una bella doccia per lavarmi via lo stress del viaggio e una bella sbarbata. Tempo un'ora e ritorno ad avere quello smagliante aspetto di un bambino, bello, profumato e con le guance lisce come il culetto di un neonato, stile pubblicità della gillette insomma.....senza la superfiga che mi adula però...
Lasciata quindi a terra la veste del losco ragazzo di periferia, esco e mi lascio alle spalle quella porta vecchia e visibilmente in fase di deperimento che normalmente accoglie la gente all'ostello.
Bello, fiero e sicuro di me stesso mi avvio a far colazione... Testa alta e passo veloce, 5 minuti e sono a scroccare l'ennesimo cappuccino in bakery dalla cara Greta...aaah quanti soldi risparmiati grazie a lei!!!
Eeeh quell'essenza italiana ci vuole per cominciare alla grande un'avventura che si può solo concludere alla grande...
...ma via di corsa, ringrazio l'amica e spediti da "mail boxes etc" per stampare la prima copia di questo CV. Presto però mi rendo conto che sto per farmi inculare, infatti 3 sheets mi costano la bellezza di 2,90£ (quasi 4€). E allora da sheet a SHIT il passo è davvero corto. Infatti realizzai che per fotocopiare, la spesa minima sarebbe stata di 10pence a foglio....ahimè con un CV di 3 fogli con 10£ avrei avuto sole 33copie.
Chi trova un amico, trova un tesoro, dicono. Proprio così è stato per me, che avendo un grande amico che studia all'università qui, sono riuscito a stampare per 4pence a foglio. Risultato, 12pence per copia, 6£ per 50 copie!!!!
Raga, ovviamente non crederete sia finita qui?? eheh siamo solo a metà strada, perchè me ne torno a casa con 150 fogli da sistemare e graffettare. Ma queste poche cose mi hanno rubato praticamente tutta la giornata e me ne torno a casa dopo una piccola fermata a Leicester Square, dove assaggio l'atmosfera pazza dell'aperitivo londinese in compagnia di Mirco e Stefano.
Uaaaaaa festaaaa e gnocca a volontà! Hahahah fantastico!!

Beh ora vi lascio, a domani la seconda parte....and now it's Guinness time!!

domenica 21 novembre 2010

Pay attention!

" Welcome to London! " esclamano i flyers per turisti in metropolitana! 
Benvenuti in quel casino che va dall'immacolata tradizione di bere il tea delle 5e30 alle imcredibili quanto buffe origini della famosa parola F.U.C.K. , dalla sacralità e dal mistero ancora oggi irrisolto di stonehenge all'aura altrettanto misteriosa che avvolge i parties underground in cui si accede con parola d'ordine, dal freddo che fa rabbrividire alle ragazze troppo spesso dai turisti scambiate per cortigiane...
Un'eterna contraddizione...

Muoviamo i primi passi in questa città così lontana nei modi quanto vicina sulle cartine all'Italia... Siamo in Europa, ma ci rendiamo conto da subito che si rischia la vita quasi di più che in Afghanistan. Gli inglesi sono accorti, ma noi non sempre lo siamo e ci accingiamo in modo incosciente ed irruento ad attraversare la strada. Il risultato è che, o vieni investito, o hai il culo che non stavano passando automobili, oppure la vicenda si chiude con una bella strombazzata di clacson più i dovuti insulti dopo che l'auto s'è fermata ad un metro dalle tue ginocchia.
Invertono il senso di marcia...loro...sull'asfalto, in base al lato della strada in cui ti trovi, ti scrivono "look your left/right"...loro...ma il problema è che non capiscono che la gente della comunità europea è guarda a sinistra da almeno 15anni...loro.

Ma non scoraggiatevi gente! Anyway, take it easy!

Da fare subito:
  • OYSTER card, una tessera elettromagnetica molto utile per risparmiare tempo e denaro per viaggiare in metro e in autobus. la si richiede in qualsiasi metro station e ti permette di evitare code per il biglietto oltre che a pagare 1,8 pound una corsa in metro al posto di 4pounds! (con 5,60£ ci si fa l'abbonamento giornaliero)
  • Un numero inglese per il cellulare, scegliete la compagnia che volete, tutte hanno le loro offerte convenienti. Io con 20£ mi son fatto cellulare con credito di 10£ e 60min al mese gratis di chiamate all'estero, con la Vodafone.
  • Bank Account, se dovete lavorare, necessitate di un c/c! Andate senza dubbio da BARCLAYS, in quanto è una delle poche, se non l'unica che anche senza fissa dimora vi concederà senza problemi questo privilegio. Io da NatWest ho ricevuto un gentile "NO" categorico.

"in inghilterra se vuoi avere un conto in banca basta dire: alright mate "

sabato 20 novembre 2010

High Street Kensigton hostel

Bene, come potete dedurre dal titolo, questo post lo dedico all'ostello che mi accoglierà almeno per la prima settimana.

Nel caso in cui qualcuno avesse bisogno di un alloggio in città, cito alcuni dati:

Nome: High Street Kensigton hostel
Indirizzo: 1 high street kensigton, warwick garden, London, UK


A 10 minuti a piedi dalla stazione della metropolitana di High Street Kensigton, proseguendo in una direzione che ancora non conosco, della suddetta via, si trova l'ostello, che fa angolo in un incrocio. Si presenta come il tipico edificio inglese, con un look per così dire....antico :).

Finalmente l'alloggio pensai...
...nemmeno il tempo di entrare e mi ritrovo piacevolmente sorpreso...quell'ostello si presentava come una cazzo di fottuta bettola!! Cioè, non ero abitutato, ammetto, inizialmente ero intimorito, ma il clima è veramente quello di una casa chiusa o comunque...di essere dentro ad una situazione molto losca...

L'accoglienza di quel ragazzo nero che sembra essere il recepsionist non è delle più calorose. Anzi, dopo due minuti mi sta già sulle palle perchè sembra che mi voglia mettere a disagio... e ogni qualvolta non capisco delle parole in una frase(cosa normalissima se approdi per la prima volta), ha pure il coraggio di sbuffare sto coglione!! Pago per una settimana e me ne vado... 71£ + 3£ adsl service...
Thank you so much! Mr Perry...

Discendo la scala ripida che percorre l'edificio in verticale fino al grownfloor, vedo Greta sparire in un buco, "seguimi!" mi grida. Oltrepasso quel buco, oltre il quale brilla una luce fioca, trovo una scala in legno...ok mi rendo conto in quell'istante che avrei passato i miei prossimi giorni nei sotterranei...
Incontro i miei primi compagni, dei quali dentro di me non mi fido, molto condizionato dall'atmosfera infusa da quelle quattro mura. Si rivelano subito invece tanto accoglienti e divertenti quanto la dimora sia fuori norma sanitaria. Lego subito, tanto che non posso rifiutare un piatto cucinato per cena dallo "chef" dell'ostello, che scopro poi essere mio compagno di stanza, anche dopo aver mangiato un menu da KFC.

Dormo in una quadrupla, insieme ad uno spagnolo, un portoghese ed uno svedese...ah dimenticavo Jerry! Il topolino che tanto simpaticamente farei mangiare alla titolare di questo degrado sociale.

giovedì 18 novembre 2010

Welcome to London!!

...finalmente...
sveglia alle ore 8.00 e partenza alle ore 11.00. Dopo aver salutato l'amico Stefano e il gentile Aarun (spero si scriva così), esco di casa e mi incammino da solo verso la fermata dell'autobus. Mi aspettava un lungo viaggio, anche se la città d'arrivo era relativamente vicina.
Prendo il 46a fuori dal campus e arrivato in O' Connel Street si cambia, era la volta di arrembare il 16a, autobus risaputamente assaltato da coloro i quali come destinazione hanno l'aeroporto!
Infatti 45-50 minuti di viaggio in piedi con un bimbo che mi scalciava sulle gambe come un somaro stressato.
All'aeroporto con largo anticipo, nessun problema, tutto fila liscio e partenza del volo alle 16.40...

...oooh finalmente a una certa l'aereo s'accinge ad atterrare all'aeroporto di Luton, a nord di Londra. Tutto semplice anche qui, quasi troppo, in quanto il biglietto del bus per "London Center" lo si fa in 2 secondi dentro l'aeroporto. Io ho scelto "EasyBus", il cui costo del ticket è 9.99£, quindi si può dire un prezzo competitivo, ma attenzione perchè all'esterno ci sono 11 fermate (bay) che non sono disposte proprio in modo intuitivo, io per esempio per arrivare alla bay11 ho proseguito in ordine logico, 1,2,3 e cosi via, se non fosse che dopo la 3 mi son ritrovato nel mezzo del parcheggio, ed essendo notte e nel mezzo della nebbia ho dovuto chiedere! Ma non abbiate paura! Nulla di così tragico...

Dopo 1ora e mezza mi ritrovo nel mezzo di Londra, la mia prima impressione è "so busy" !! Aaaah e dopo un viaggio durato ormai circa 10ore scendo da sto cazzo di bus e approdo a Victoria Station(la stazione centrale della città), dove mi devo trovare con 2 amici, Mirco e un altro Stefano.

Qualche minuto di "girotondo" e riusciamo a trovarci, con loro ci si scambia qualche battuta, ceno da KFC (really cool) e mi faccio spiegare un po' come funziona la metro.
Via, li congedo con un arrivederci nel weekend e salgo nella linea gialla "circle line" e discesa in High Street Kensigton, where I can meet Greta, un'amica con cui arrivero all'ostello, dove lei alloggia da un anno (cioè oramai diventa socia onoraria) alle 21.45 circa.



waaaaa the bed is calling me.....

martedì 16 novembre 2010

Aspettando Londra...

Nell'attesa di prendere l'aereo per Londra, tiriamo 2 conti su questo paese. Splendido, da visitare tutto, è il regno della tranquillità e bisogna rimanerci almeno due settimane...
Unica pecca, da italiano ovviamente mi posso lamentare tranquillamente del cibo e del colazione cappuccino-brioches, non è il massimo qui e paghi molto, almeno la colazione! Per il cibo ho optato principalmente per i fast food...
Apparte ieri a mezzogiorno che ho fatto un ragù coi fiocchi :)) ahahahah !
Posto pure qualche video su di me, se qualcuno fosse interessato ad accalappiarsi qualche informazione su di me e su cosa faccio.
Ci vediamo a Londra raga!



... i say you goodbye Irlanda ...

e qui oramai siamo agli sgoccioli...
domani si parte alla volta di Londra, UK, un viaggio che andrà dai parties notturni allo "Stone Age" (spero sia scritto giusto hihihi)...

Bella vacanza senz'altro! Da provare almeno una settimana in vita... buona notte raga!

And it's GUINNESS time!!!

...ed è giunto pure l'ultimo giorno di pernottamento a Dublino... "The day of the day"...il giorno dei giorni già! Per un fatto solo, oggi è il momento di visitare la fabbrica della Guinness, ovvero "the Guinness factory".
Dopo una camminata di 20minuti dal centro, alle 9e30 circa, ci si presenta davanti uno stabilimento immenso, ma veramente grande, che presenta il marchio "GUINNESS" in ogni dove praticamente, dove tra un po' entrerò per immergermi nel mondo della stout più famosa del mondo.


Un appunto però! Se avete tra i 20 e i 30anni, chiedete uno "student ticket" così pagherete 11€ al posto di 15€...

Bene! una volta entrati, ci si ritroverà in un museo molto interessante e ben curato nei dettagli e nelle spiegazioni. Ovviamente quest'ultime sono in Inglese, quindi io ho tagliato corto ed ho cercato di correre, anche perchè non avevo molto tempo a disposizione...
Il tutto è molto grande, si sviluppa in 5 piani, e spiega passo-passo la storia di questa birra, a partire dalla nascita dell'azienda, agli ingredienti utilizzati, alla tecnica di produzione, alla ricerca da parte dell'azienda di nuovi mercati.
Negli ultimi 2 piani si caratterizza l'aspetto più turistico dell'evento.
Al 4° piano la cosa più carina diciamo, "Pour your perfect pint" ovvero spilla la tua pinta perfetta (ovviamente di guinness), in cui di interessante, apparte il fatto che ti danno un'attestato, stile qualifica professionale (chiamiamolo pure gadget turistico), è che ti illustrano perfettamente e ti guidano alla spillatura, in modo da farti apprendere la tecnica perfetta.


Per esempio, ho notato che la guinness va spillata in 2 battute, ma la prima è differente dalla seconda, al che gli ho chiesto il motivo e loro gentilmente me l'han spiegato.
Posterò magari un link a qualche video in qui è illustrata la tecnica di spillatura :).


Al 5° piano invece c'è una mostra d'advertising, ovvero le varie pubblicità di guinness, ma sono corso subito al piano "extra" dove si trova il "gravity bar".
Stupendo! il bar presenta una vista molto esaltante, contornato da una vetrata a 360°, permette la visione di tutta la città! E li gustarsi una buona pinta di Guinness è praticamente d'obbligo!!!

Bene ecco alla fine di questo tour si può trovare al "grown floor" il gift shop guinness, dove ci sono milioni di gadget molto belli e che vale la pena comprare. Io mi son preso 2 piccoli asciugamani, che mi servivano, a 8€ piu una tazzona/termos a 12€.
Bene ragazzi, fatto anche il Guinness tour, sebbene di corsa, spero vi sia piaciuto! Anzi se passate per Dublino vi consiglio caldamente d'andarci, io c'ho cmq impiegato circa 3 ore correndo....perchè di cose da vedere ce ne sono davvero tante!

lunedì 15 novembre 2010

From EIRE to North Ireland !!

Possiamo chiamarlo, weekend all'estero! Destinazione Belfast!
Sabato mattina, dopo la serata di venerdì, sveglia programmata per le ore 8 am, sveglia reale ore 9e30 am. Il risveglio traumatico, per via della nottata passata a bere birra per le vie del Temple Bar, ha condizionato inizialmente il nostro viaggio, in quanto l'autobus delle 10 se n'è andato senza di noi.
Alle 10.45 io e Stefano arriviamo alla stazione degli autobus, in perfetto orario per salire nel bus numero 200 diretto a Belfast (costo biglietto 22€ a/r).
Ore 11 partenza da Dublino, arrivo a destinazione previsto per le 2pm dove ci aspetta l'ostello che ci ospiterà, lo "Youth ostel" per il check-in, 3 ore di viaggio per un totale di circa 110 miglia (circa 140 km).
Ci svegliamo all'arrivo e scendiamo dall'autobus ed era strano dover cambiare moneta...per me è stata la prima volta, pranziamo da "KFC" e ce ne andiamo in ostello che è a 50metri, al cui interno abbiamo fortunatamente trovato un "tourist office" in cui abbiam potuto prenotare il tour in mezza giornata dei posti più interessanti dell'Irlanda del Nord.

(KFC è uno dei tanti fast food, che però merita d'essere citato per le sue specialità di pollo, sembra di mangiare qualcosa di sano, insomma)
pure il bagno in camera in quest'ostello!!
questa strana stanza in camera nostra, l'abbiam definita il deposito cadaveri :)

Il pomeriggio se n'è andato via immersi nel sonno che ci siam portati sulle spalle da Dublino :) e la sera ci siam aggregati per fare un po' di festa con i compagni di università di Stefano (anch'essi a Belfast per un'iniziativa organizzata dall'associazione erasmus), al "Kitten pub", un club in cui abbiam pagato 4£ per entrare, in una piccola discoteca all'italiana, ma di basso livello. Non ne è valsa la pena.
Ritorno in ostello all'1am e letto, la giornata interessante arriva domani...

Sveglia alle 8.00, doccia e via! Colazione e partenza alle 9.00 con autobus dall'ostello verso il nord del paese.
Bellissimo, come prima cosa, arriviamo verso mezzogiorno nelle vicinanze del famoso ponte sospeso di funi (Carrick -a- rede rope bridge) vi allego il link.
 http://www.discovernorthernireland.com/Carrick-a-Rede-Rope-Bridge-Antrim-Northern-Ireland-Ballintoy-Ballycastle-P2829


Spettacolare, mozzafiato! Ci siam ritrovati avvolti in un aria gelida, che sfiorava gli zero celsius, in mezzo a strapiombi che cadevano a picco sull'oceano. Silenzio assoluto, affascinante, l'arte di guardare e tacere. L'unica cosa che li si contemplava era il silenzio, in tutta la sua maestosità, rappresentata da quella natura incontaminata che si evolveva in effetti speciali davvero notevoli!!
Mai visti posti così belli...


...il ponte poi, fa rabbrividire... io che soffro di vertigini ero davvero attratto dall'idea di camminare sospeso sull'oceano a 30 metri d'altezza (se non erro), per affrontare una delle mie paure, vinta abbastanza facilmente direi dai!


Lasciato il "rope bridge" ci siamo avviati alla volta della "Bushmill distillery", affascinante distilleria di Irish Whiskey, la più antica del mondo, quindi molto caratteristica, ma è un peccato che non abbiamo potuto inoltrarci in un tour guidato perchè il tempo stringe.
Qui il link per qualche info sulla Busmill distillery:
http://www.discovernorthernireland.com/Bushmills-Distillery-Bushmills-P1635


Per ultima cosa, da visitare c'è rimasta la più imponente costruzione naturale mai vista(da me), le mitiche "Giant's Causeway", patrimonio dell'unesco. Delle rocce vulcaniche che nacquero milioni di anni fa in seguito a delle massicce eruzioni, dove il magma al contatto con l'acqua dell'oceano atlantico, s'è solidificato in maniera spettacolare. Difficile da spiegare!!! Guardare per credere!!! Assolutamente da vedere....


ecco spero vi piacciano! Anche se davvero anche guardandole non si potrà mai minimamente provare le sensazioni che si prova vivendo quei magnifici posti! Commentate...se volete! :)
A prestooo!

Attenti al cinese...!!!

Nella giornata di venerdì, il mio secondo giorno a Dublino, ho dedicato il mio tempo alla visita della città.
E' relativamente piccola e in 2 giorni si riesce a visitare, tra le varie cose carine da visitare, sono stato colpito dalla visita della "The old Jameson distillery", nota distilleria (iniziale, in quanto ora l'azienda è situata a Cork) del noto whiskey irlandese.

Ho scoperto un paio di drink qui che consiglio a tutti di provare :

  • Jameson & Cranberry (1 1/2oz jameson - top cranberry juice)
  • Jameson & Ginger Ale (1 1/2oz jameson - top ginger ale)
Anche se il prezzo, purtroppo, come potete vedere è un po' elevato, comprende il tour guidato di 30 min circa in inglese (quindi non ho afferrato molti dettagli) ed una degustazione finale di un drink a scelta a base di Jameson whiskey.
Arrivata la notte, essendo l'inizio del weekend, è giustamente esplosa la voglia di festa!!
Quindi ad una certa ora, ci siamo avviati alla volta del "TEMPLE BAR", famoso quartiere di Dublino, in cui sono ubicati tutti i maggiori pubs della città, tra cui il più famoso e leggendario "Temple bar" che da il nome al quartiere stesso.
Qui si ha l'oppurtunità unica di assaporare il clima allegro dell'irlanda, gustando una buona birra, possibilmente Guinness, visto che in giro per il mondo non ne berrete una buona come questa, avvolti nella calda atmosfera della musica live! Splendida serata, ma come sempre, occhio ad alzare troppo il gomito..... ahahahah!

E qui, a gomito troppo alto, posso dire "attenti al cinese!!".
Il "cinese" non è altro che un ragazzotto gigante della security di un bel pub della temple bar, il fato ha voluto che io e Stefano avessimo già alzato ben bene il gomito quando ci siamo messi in fila per entrare.
Stefano m'ha fatto notare la possenza di quel buttafuori ed io ridendo rivolgo la battuta spontanea, ma senza cattiveria "ahahah the fat china!", al che sto cinese oltre ad avermi sentito (ero a circa 5 metri) s'è pure offeso!
E il decreto finale dell'altro buttafuori fu "your friend is not accepted in this bar", cioè io non ero ben accetto in seguito alla mia esternazione. Pazienza! E' pieno di bar qui, cambiamo!
Ma noi duri come i muli, ad un tratto, dopo aver fatto 30 abbiam deciso di far 31.... e che figura! Siamo rientrati nel bar del cinese ed una volta dentro allora con tono di sfottimento, convinti d'avergliela fatta sotto il naso, partì l'esclamazione "fat china! tié!" con gesto anche del braccio.
Tutto bello! Se non fosse stato ancora li a 2 metri da noi quel cinese, risultato?? Sbattuti fuori come due idioti a testa bassa...
Ecco decidemmo poi d'andarcene a letto, che forse era meglio :) ...

...mmmm stranezze....

Fin da subito ci si accorge di alcune stranezze ... o meglio, che in Italia sarebbero stranezze, ma che qui sono la normalità e uno come me, ne rimane piacevolmente colpito...

  • Appena per esempio si cominciano a muovere i primi passi in Irlanda, ci si accorge che sebbene il clima sia molto grigio ed estremamente imprevedibile, tra la gente si respira un'aria gioiosa! Tanto che alla discesa di ogni corsa e di ogni autobus, la gente ringrazia l'autiere con un sonoro "Thank you!", quando in Italia il motto è "se facciamo un incidente muore solo il conducente".
  • Altra cosa che si nota sono i semafori, che emettono un "bip" strano, con una ritmica diversa in base allo stato (rosso o verde) della luce, probabilmente fatto apposta per i non vedenti, fico direi!


  • Terza stranezza....ahahah che fa un po' ridere, è che in Italia chi fa il "palo" è uno sfigato, qui "fare il palo" è addirittura un lavoro!!
  • Aggiungo la pazzesca quantità di Guinness consumata! In una mezz'ora sono riuscito a vedere ben 2 camion carichi con 270 fusti da 30 litri di questa buona "Stout", quindi 8100 litri a camion, per un totale quindi di 16200 litri!!! Destinati ai locali...non per nulla la produzione giornaliera dell'azienda è di 3'000'000 di pinte!
  • Il grande fratello, qui ci sembra proprio d'esserci dentro, ti senti in qualche modo spiato! Potrebbe addirittura turbare all'inizio, il fatto che ci sono telecamere ovunque, non ti puoi muovere di due passi che sei "spiato" o meglio controllato, in quanto sicuramente aiutano a prevenire la microcriminalità, però fa strano. Ce ne sono almeno 4 nei bus(2 per piano), ne ho contate fino a 10 in un piccolo negozio, e addirittura fino a 4 per angolo in un grande incrocio! Perfino al campus universitario, "UCD Belfit" all'angolo di molti edifici ce n'è una.

venerdì 12 novembre 2010

First day in Dublin

...good morning!!
Dopo una serata di festa all'americana allo "Student bar", molto divertente devo dire, entrata 3 euro e 3 euro per qualsiasi consumazione, che per la media di prezzo del paese è un gran bell'affare!!!
Oggi è il giorno dedicato alla prima visita della città, in cui approfitterò per comprare ciò che mi sono dimenticato a casa ahahah!

  • sciarpa
  • berretto
  • calzini
  • scarpe da ginnastica
  • caricabatterie nikon
  • caricabatterie htc
  • adattatore presa elettrica britannica
  • dentifricio-shampoo

Vi posto anche qualche foto della casa in cui sarò fino a martedì!


...e allora, arrivederci un'ora fa!

ragazzi, ci siamo... dopo un lungo travaglio, sono all'aeroporto di treviso!
Semplice, semplicissimo, tutto diventa proprio un gioco in questo piccolo aeroporto, così piccolo, che è impossibile sbagliare!

Alle ore 16.00 sono al gate 4, alle 16.25 i passeggeri vengono accompagnati all'aero e alle 16.50 il volo Venezia-Treviso FR9451 diretto a Dublino, finalmente, parte...

Non ci posso credere, è il mio primo viaggio da solo e dopo tanto riesco a viverlo...
Tutto ok! Nessun problema, sedile accanto al finestrino, posto a fianco vuoto. Relax e voglia d'avventura a manetta!!

...ma il volo subisce (in teoria) un forte ritardo, in quanto dovevamo atterrare alle 16.35 (ora irlandese) e sono atterrato alle 18.50(ora irlandese) x una durata totale di 3 ore al posto dell'ora e mezza prevista, dopo un atterraggio nel mezzo delle turbolenze, affascinante e adrenalinico...
Scopro infatti, una volta sceso dall'aereo, che siamo nel bel mezzo di raffiche fortissime di vento, tanto che si rischia di volare via!!
Una volta entrato nell'aeroporto anche non essendo un grande oratore in inglese è tutto abbastanza semplice e riesco a trovare subito, sia il bagaglio che l'amico stefano, il quale mi aspetta agli arrivi...

mercoledì 10 novembre 2010

Ultimo giorno in italia....preparativi!!!

ramai incombe la partenza per la nuova avventura, che consiste inizialmente in 5 giorni tra Irlanda e Irlanda del nord, principalmente tra Dublino e Belfast, con volo da Treviso...a cui seguirà un periodo medio-lungo a Londra!! Con volo diretto a Londra(Luton), la permanenza prevista (se tutto va bene), è fino ad aprile...
Sono elettrizzato all'idea, la mia prima esperienza di vita all'estero!!
Maaaaa sarà tutto pronto????
Ricapitoliamo :

  • Valigia - ok
  • Guide varie (grammatica, travel phrases, itinerari) - ok
  • Tecnologia (ipod, nikon d60, netbook, cellulare) - ok
  • soldi - ok
  • biglietti (treviso-dublino e dublino-luton) - ok
  • VESTITI???? mmmmmm fra un po' :D ahahahah
Dai diciamo che ci siamo.......quasi! ;)

Tutto ebbe inizio...

...quando stanco di essere comandato come un semplice operaio dal "padrone"... perchè è quello che si sentiva il mio titolare in officina... decisi, un po' come nella storia l'Orlando impugnava stretta la sua "Durlindana" per sfogare la rabbia e dare battaglia a chi gli dava contro, di impugnare stretto il collo di una bottiglia dallo speedrack... Per lanciarla in aria, per riprenderla, versare, dar da bere alla gente...a quella gente a cui facevo parte ankio nel momento di schiavitù, ma che ora vedo dalla prospettiva del protagonista, il cui obbiettivo principale è divertire e soddisfare chi gli dispensa così facilmente sorrisi o minacce!
Questo fu l'inizio, un anno fa, di una delle mie sterzate più brusche....

martedì 9 novembre 2010

Benvenuto, welcome, wilkommen... ma ancora באַגריס, Karibu !!

Tanti modi, tante lingue, alcune sconosciute o quasi, per darvi un caldo BENVENUTO nel mio blog!
Qui a fianco avete una breve descrizione su di me, o meglio, del mio modo d'agire... quindi magari non riuscirete ad inquadrarmi bene all'inizio, ma non importa!
"VIP IN TRIP" come l'ultimo singolo e album di Fabri Fibra, in questo mio spazio cercherò d'interpretare il pensiero di vivere sulla cresta dell'onda, mostrandomi e spingendomi nei meandri meno conosciuti dell'avventura, in stile assolutamente controcultura di musei e zone famose, alle quali comunque riserverò un po' di spazio.
Beh che dire, spero di riuscire con questo a fornire informazioni divertenti e interessanti a chi mi vorrà seguire...!